Quando scriviamo, ricordiamo che è fondamentale per il lettore essere coinvolto nella storia che
raccontiamo.
Se vogliamo coinvolgere il lettore dobbiamo, più ancora che inventare o
raccontare tanti fatti e azioni, farlo entrare dentro i personaggi, mostrare i loro pensieri o le
loro emozioni.
Sì, ancora le emozioni. Come abbiamo già sottolineato, non esistono solo tristezza, felicità e rabbia!
Noi proviamo una gamma vastissima di emozioni e imparare a riconoscerle e
descriverle è fondamentale anche per la nostra vita. Se sappiamo
riconoscere e descrivere un'emozione, infatti, sappiamo comunicarla a chi ci sta vicino e
farci aiutare oppure condividerla. Altrimenti ci sentiamo incompresi e soli.
Anche per
la scrittura ciò è importantissimo e per comunicare le emozioni nostre o dei nostri personaggi è molto più efficace
mostrarle che dirle.
Guardate
questo esempio.
“Il viso di Luca era di un colore rosso acceso. Le sue mascelle erano serrate e le mani chiuse in pugni strettissimi. Respirava affannosamente e sembrava sul punto di scoppiare. Le vene sul suo collo erano in rilievo e pulsavano come impazzite”. (mostrare)
QUI vediamo alcuni esempi di emozioni mostrate
e non dette.
Nessun commento:
Posta un commento